Bojano
Bojano è un comune italiano di 7,369 abitanti della provincia di Campobasso in Molise. Fa parte dell'Unione dei comuni delle Sorgenti del Biferno insieme a Spinete, San Massimo, Campochiaro, Colle d'Anchise, Guardiaregia e San Polo Matese. Importante città dei Sanniti, capitale del territorio dei Pentri, fu conquistata dai Romani nel III secolo a.C. a seguito della battaglia di Boviano. Colonia poi municipio romano, nel 500 era già diocesi cristiana. Facente parte del Ducato di Benevento, nel periodo longobardo, fu sede di un gastaldato, e nel secolo XI divenne capoluogo della contea normanna dei De Moulins, infine Comitatus Molisii Contado di Molise. Divenuta feudo quotato entrò in possesso di varie famiglie nobiliari, come i Pandone, i Carafa e i De Lannoy. Conobbe un certo declino a seguito del terremoto del 1805 e visse duramente la seconda guerra mondiale.
Sorge ai piedi del Monte La Gallinola (1.923 m), seconda cima del Matese, massiccio che segna il confine tra la Campania e il Molise, a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m).
L'abitato principale si trova a circa 480 metri sul livello del mare, al centro della piana omonima, dominato dalle altura di Civita (850 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Numerose sono le frazioni per cui la popolazione di circa 8 000 abitanti risulta solo parzialmente concentrata nell'abitato principale, il quale raggiunge le 6 000 unità. Tra le frazioni segnalate tre hanno dimensione notevole: Monteverde, centro prevalentemente agricolo, costruito dagli abitanti di Bojano a seguito del terremoto del Molise del 1805 che rase al suolo la città (la chiesa parrocchiale è dedicata a Sant'Emidio, protettore dai terremoti; nei pressi anche il monastero di Santa Maria di Monteverde) nella piana in posizione più discosta dalle pendici del Matese, a nord di Bojano; Civita Superiore (già Rocca Bojano e Civita di Bojano), borgo normanno che si trova in montagna in posizione dominante rispetto all'abitato cittadino; Castellone, borgata anch'essa prevalentemente agricola a circa 4 km in direzione ovest rispetto a Bojano.
Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva.
Il territorio propriamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro.
Sorge ai piedi del Monte La Gallinola (1.923 m), seconda cima del Matese, massiccio che segna il confine tra la Campania e il Molise, a poca distanza dalla cima del Monte Miletto (2.050 m).
L'abitato principale si trova a circa 480 metri sul livello del mare, al centro della piana omonima, dominato dalle altura di Civita (850 m) e del Monte Crocella (1.040 m). Numerose sono le frazioni per cui la popolazione di circa 8 000 abitanti risulta solo parzialmente concentrata nell'abitato principale, il quale raggiunge le 6 000 unità. Tra le frazioni segnalate tre hanno dimensione notevole: Monteverde, centro prevalentemente agricolo, costruito dagli abitanti di Bojano a seguito del terremoto del Molise del 1805 che rase al suolo la città (la chiesa parrocchiale è dedicata a Sant'Emidio, protettore dai terremoti; nei pressi anche il monastero di Santa Maria di Monteverde) nella piana in posizione più discosta dalle pendici del Matese, a nord di Bojano; Civita Superiore (già Rocca Bojano e Civita di Bojano), borgo normanno che si trova in montagna in posizione dominante rispetto all'abitato cittadino; Castellone, borgata anch'essa prevalentemente agricola a circa 4 km in direzione ovest rispetto a Bojano.
Il territorio comunale è ricchissimo di sorgenti, fra cui vanno segnalate in località Pietre Cadute quelle del fiume Biferno, il più lungo tra quelli con corso interamente in Molise, e di alcuni suoi affluenti, tra cui la Callora (torrente, con sorgenti in alta montagna) e il Calderari (sorgente in località Santa Maria dei Rivoli) che attraversa per un lungo tratto l'abitato prima di congiungersi appena al di fuori di esso con il Biferno. In località Alifana sono presenti piccoli laghi artificiali per la pesca sportiva.
Il territorio propriamente montuoso è coperto di vasti boschi, prevalentemente di castagno, faggio, quercia, cerro.
Mappa - Bojano
Mappa
Paese (geografia) - Italia
Bandiera d'Italia |
Delimitata dall'arco alpino, l'Italia confina a nord, da ovest a est, con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia; la penisola italiana si protende nel mar Mediterraneo, circondata dai mari Ligure, Tirreno, Ionio e Adriatico, e da numerose isole (le maggiori sono Sicilia e Sardegna), per un totale di. Gli Stati della Città del Vaticano e di San Marino sono enclavi della Repubblica, mentre Campione d'Italia è un'exclave italiana.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
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EUR | Euro (Euro) | € | 2 |
ISO | Linguaggio |
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CA | Lingua catalana (Catalan language) |
CO | Lingua corsa (Corsican language) |
FR | Lingua francese (French language) |
IT | Lingua italiana (Italian language) |
SC | Lingua sarda (Sardinian language) |
SL | Lingua slovena (Slovene language) |
DE | Lingua tedesca (German language) |